Non bastano cuore e forza di volontà , la Molfetta Calcio non riesce a superare il Brindisi e perde 3 a 2.
Mister Bartoli decide di optare per il modulo 3-5-2 con Crispino in porta, Pinto, Panebianco e Lobjanidze sulla linea difensiva, Stasi, Fucci, Manzo, Ciannamea e Colaci a centrocampo e Longo e Tedesco in attacco.
La gara è stata dedicata alla Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, che viene celebrata il 3 Dicembre di ogni anno.
Nei primi minuti di gioco le squadre di studiano e la Molfetta Calcio si difende egregiamente dagli attacchi del Brindisi.
La gara ha un’improvvisa infuocata al minuto 17′, quando Fucci scappa all’avversario sulla corsia di sinistra e viene atterrato nettamente.
Longo non sbaglia e porta i padroni di casa in vantaggio.
I ragazzi di mister Bartoli sono galvanizzati, mentre gli ospiti cercano di scuotersi.
Al 31′, sempre Fucci, se ne va sulla corsia di sinistra e mette un interessante cross in area di rigore, che non trova nessuno.
Il Brindisi si fa vivo in area biancorossa al minuto 33′, quando Dammacco tenta l’acrobazia, ma la palla finisce oltre la traversa.
Il colpo di scena arriva al minuto 38′ quando D’Anna approfitta di una incomprensione difensiva molfettese e deposita in rete un gol facile.
La Molfetta Calcio non trova il tempo per reagire e al 42′ passa in svantaggio: rimpallo favorevole per i bianco azzurri e Felleca supera Crispino.
Il primo tempo termina con il Brindisi in vantaggio.
La ripresa si avvia con il terzo gol ospite, grazie a Dammacco che col destro piazza la sfera all’incrocio, dove Crispino non può nulla.
Mister Bartoli suona la carica e i suoi ragazzi cercano una reazione immediata.
Al minuto 58′ Manzo prova la soluzione dai trenta metri, ma il portiere avversario para.
Fucci, autore di un’ottima prestazione fino a questo momento, trova anche la rete del 2 a 3.
Una rete cercata, anche grazie a un ottimo appoggio di Tedesco.
Brindisi rimane in inferiorità numerica al minuto 65′, quando Esposito viene espulso per gesto violento nei confronti di un giocatore biancorosso.
Al minuto 68′ la Molfetta Calcio sfiora la rete del pareggio, quando un traversone diventa quasi un tiro. La palla finisce di pochissimo al lato.
Forcing finale dei biancorossi che tentano in tutti i modi di pareggiare la gara.
Al minuto 77′ Longo batte una punizione da posizione favorevole, ma la barriera è brava a respingere.
Al minuto 85′ Tedesco ha sulla sua testa la palla del pareggio, ma non sfrutta il delizioso assist di Salvemini.
Non bastano i sette minuti di recupero concessi dall’arbitro.
La Molfetta Calcio esce sconfitta dallo Stadio “Paolo Poli”.
Prossimo match, Domenica 11 Dicembre, contro la Nocerina.
Ufficio Stampa Molfetta Calcio